Serie A: Inter - Cagliari

Formazione ufficiale, dentro tutti i titolarissimi.

Come ho fatto notare sul thread dedicato motivando la non urgenza di alzare Banega arriva a corredo questa partita, alterna ottime partite a...queste.

Nota molto positiva per Joao Mario goal a parte, sul resto ho poco da dire, a parte che l'entrata di Jovetic (nuovamente preferito a Gabriel) a 10 minuti dalla fine ormai è diventata una sentenza. Per Handa son passate 10 partite scarse ma alterna parate da big ad errori allucinanti, la via del tramonto sta arrivando, a fine stagione un nuovo primo portiere sarà d'urgenza.

Un punto in tre partite, tre punti regalati ad una neopromossa che fino ad oggi fuori casa ha sempre perso, molto bene.

Partita strana, Icardi è rimasto isolatissimo davanti e neutralizzato facilmente (non era in giornata, a parte il rigore procurato con furbizia nient'altro di degno di nota).

Candreva avrà fatto una valanga di cross ma tutti mal preparati: il passaggio partiva sempre un paio di secondi in ritardo, con Icardi ormai fermo e marcatissimo (o forse è l'argentino che sbagliava i tempi), non l'ha MAI appoggiata dietro ad Ansaldi che lo accompagnava sempre.

Non so, il gioco non mi sembrava male: linea difensiva molto alta, erano sempre molto aggressivi nel cercare di recuperare la palla il più in alto possibile e spesso riusciva, la palla andava lateralmente a Perisic e Candreva che quasi sempre riuscivano a crossare però innocuamente, in mezzo, non si è mai cercato il cross sul secondo palo e nessun centrocampista si inseriva per ricevere la palla dietro o per cercare di aprire le marcature fin troppo facili (l'unica volta che è successo Joao Mario ha segnato). Non capisco l'ingresso di Jovetic, troppo lezioso in un momento della partita elettrico, con le squadre lunghe e spaccate in due, la velocità di Barbosa forse sarebbe stata più utile ma FdB avrà avuto i suoi motivi per non inserirlo.

Dopo il gol di Joao Mario (ottima partita la sua) la squadra si è sciolta e credo che un po' sia dipeso dall'uscita di Banega, in questo dissento un po' da Theka: l'argentino, anche quando non inventa passaggi fulminanti, è vitale nell'economia del gioco interista perchè va sempre incontro a ricevere la palla, viene cercato moltissimo dai compagni, è un riferimento che riesce a spostare il gioco con facilità da un lato all'altro del campo aprendo spazi; il problema è che dopo sono in pochi a "giocare rapido", Candreva finisce sempre per fare dribbling perdendo tempo mentre Joao Mario è bravo a giocare quasi sempre ad uno/due tocchi.


A mio parere all'Inter manca soprattutto una fase di gestione delle energie e del risultato, sia nei rari momenti in cui è in vantaggio ma anche in alcune fasi del gioco per cui non è pensabile trascorrere tutto il match con un pressing altissimo.